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Libri Poker
KILL PHIL
Blair Rodman / Lee Nelson
Disponibile
Pagine: 351
Codice ISBN: 9788897257219
Caratteristiche: carta avorio; brossura fresata; copertina plastificata
Tradotto in Italiano
Prezzo: 30.00 €
COPERTINA ORIGINALE
Titolo originale
Kill Phil - Revides and expanded Edition 2009
Originariamente pubblicato in USA da: Huntington Press, www.huntingtonpress.com
Scheda Libro
La mossa all-in, specialmente nelle fasi avanzate dei tornei no limit, è ora utilizzata con molta enfasi. KP non ha causato questo risultato, ma ha giocato comunque da apripista.Oggi i range per andare all-in sono molto più ampi, e di conseguenza si sono modificati anche i range per chiamare. I giovani giocatori provenienti da Internet hanno giocato milioni di mani on-line e ora sono entrati nei tornei live giocando ultra aggressivamente. Inesorabilmente la nuova scuola del poker, caratterizzata da giocate small ball loose-aggressive e da strategie tight-aggressive di tipo long ball, sta estromettendo il poker della vecchia scuola. I giocatori old school non disposti o incapaci di adeguarsi al gioco moderno, avranno tempi duri con questo nuovo clima.L'influsso dei giocatori on-line nei tornei live ha causato un avvicinamento delle tendenze tipiche del gioco dal vivo alle dinamiche dei tornei online. Il nostro suggerimento è di portarsi pesantemente verso le strategie on-line anche nei tornei live. In questa nuova edizione sono incluse le Strategie KP in formato "cartolina". Abbiamo deciso di farlo per un paio di ragioni: aggiungono valore al tuo investimento, e ti danno un modo alternativo e più familiare per memorizzare (e quindi applicare) le strategie.
Sommario
I numeri si riferiscono alle pagine in maniera da rendersi conto come è strutturato il libro (la numerazione si riferisce alla prima tiratura; successive tirature potrebbero avere numerazioni di pagine differenti, fermo restando contenuto invariato)
RINGRAZIAMENTI 001 PREFAZIONE DI PHIL HELLMUTH JUNIOR 003 INTRODUZIONE ALLA NUOVA EDIZIONE E IMPORTANTI AGGIORNAMENTI ALLA STRATEGIA 006 LA MATEMATICA ALLA BASE DI KILL PHIL 015 UCCIDIAMO PHIL 023 PER CHI È KILL PHIL? 027 CHI È PHIL? 028 COME È NATO QUESTO LIBRO 028 ULTERIORE AIUTO 031 L'ESSENZA DI KILL PHIL 032 SMALL BALL E LONG BALL 034 DIRETTO A TUTTI I GIOCATORI 036 PARTE I - CONSIDERAZIONI INIZIALI 041 STORIA DEI TORNEI DI POKER 042 COMPRENSIONE DEL NO LIMIT HOLD 'EM 049 FARE I BULLI CONTRO I GIOCATORI MIGLIORI 051 LA TRASFORMAZIONE DEI TORNEI 055 OLD SCHOOL E NEW SCHOOL 056 RILANCIARE CON PARECCHIE MANI PER POI PUNTARE SUL FLOP, CREANDO UN RITORNO POSITIVO 060 SPARARE UN SECONDO PROIETTILE 061 USO DELLA POSIZIONE E DEL CALL-BLUFF 063 AVERE ALTA TOLLERANZA ALL'INCERTEZZA 066 FIDUCIA NELL'ABILITÀ DI LEGGERE GLI AVVERSARI 067 CREATIVITÀ 068 I BENEFICI DEL POKER CON GROSSI PIATTI 070 SMALL BALL E LONG BALL 070 COIN FLIP 075 CARATTERISTICHE DEI GIOCATORI VINCENTI NEI TORNEI NO LIMIT 079 AGGRESSIVITÀ 080 CUORE 084 PROPENSIONE ALLA DISTRUZIONE 085 PARTE II - LE STRATEGIE KILL PHIL PER PRINCIPIANTI 087 BASI PER LE STRATEGIE KP 088 KILL PHIL ROOKIE 095 KILL PHIL BASIC 100 CALCOLARE IL CPR 101 CALCOLARE IL CSI 102 I RAGGRUPPAMENTI DELLE MANI 104 IL VALORE DEI SUITED CONNECTORS 106 GIOCARE LA COPPIA DI ASSI O DI RE ALL'INIZIO, CON I BUI BASSI E UNO STACK ALTO 108 POSIZIONE 112 STRATEGIA KILL PHIL BASIC 114 GIOCARE CONTRO UNA PUNTATA ALL-IN 121 GIOCO POST-FLOP BASIC 121 TAVOLO FINALE 124 TORNEI SIT-N-GO E SATELLITI A TAVOLO SINGOLO 129 GIOCO ON-LINE 131 COME EVITARE I TELL 134 LA TRANSIZIONE ALLA STRATEGIA BASIC PLUS 137 VARIAZIONI PER IL GIOCO ONLINE 143 PARTE III - LE STRATEGIE KILL PHIL INTERMEDIE 145 KILL PHIL BASIC PLUS 146 MODIFICHE DOVUTE AL CSI 147 GIOCARE SECONDO LA DIMENSIONE DEGLI STACK 148 GIOCARE SULL'AVVERSARIO 150 IL POTERE DEL CONTRORILANCIO 155 COMPOSIZIONE DEL TAVOLO 158 L'IMMAGINE AL TAVOLO E IL CAMBIARE MARCIA 160 LA FASE DEGLI ALL-IN 163 CHIAMARE I RILANCI NELLA FASE ALL-IN 168 RACCOGLIERE LE CHIP DEI “DISPERATI” 169 MODIFICARE IL TUO GIOCO IN FUNZIONE DELL'IMMAGINE 170 KILL PHIL BASIC PLUS 171 STRATEGIA POST-FLOP ADVANCED 171 HEADS UP E TU AGISCI PER PRIMO (BOARD SENZA COPPIE) 176 HEADS-UP, TU AGISCI PER ULTIMO (BOARD SENZA COPPIE) 178 CONTARE GLI OUTS 181 INTRAPPOLARE ED EVITARE TRAPPOLE 183 GIOCARE DUE ASSI 188 FOLDARE DUE RE 195 GIOCARE CONTRO UN “MANIAC” 199 PARTE IV . STRATEGIE KILL PHIL AVANZATE 201 KILL PHIL EXPERT 202 ALL-IN CONTRO MOLTI LIMPER 203 IL POWER RERAISE 203 FURTI E CONTRO-FURTI AGGRESSIVI 205 KILL PHIL NELLE FASI AVANZATE 206 GIOCARE CONTRO UN ALTRO STACK ELEVATO ALLA TUA SINISTRA 208 DIFENDERSI CONTRO I MINI RILANCI 210 FARE LIMP 213 INTRAPPOLARE DOPO IL FLOP 214 CONSIDERAZIONI PER BIG STACK A PREMIO 215 REVERSE TELL 217 FINGERE DEBOLEZZA QUANDO SEI FORTE 219 SIMULARE FORZA QUANDO SEI DEBOLE 223 TATTICHE VERBALI 224 DEAL 227 KILL PHIL IN PRATICA 233 ATTITUDINI E LATITUDINI 260 PHIL È MORTO; LUNGA VITA A PHIL 301 APPENDICI DA 305 A 351
Nell'ambito dei libri dedicati alla tecnica e strategia da applicare nei tornei di Poker, un modus operandi sicuramente intrigante è quello proposto e spiegato nel libro “Kill Phil”, scritto da Blair Rodman, Lee Nelson e Steven Weston, originariamente pubblicato dalla Huntington Press e introdotto in Italia dalla Boogaloo Publishing.L'originale testo si dipana per la sua lunghezza illustrando minuziosamente, con esempi e possibili varianti, una tecnica di gioco utile ad affrontare i giocatori professionisti, provando a minimizzare il loro edge: già il titolo è una “dichiarazione di guerra” verso la categoria dei “Phil”, nome di battesimo di Hellmuth, Ivey, Laak. Gordon, etc, ma che viene dagli autori generalmente associata alla figura dei professional poker players.Secondo gli autori il vantaggio dei professionisti rispetto ai neofiti si dimostra maggiormente nel gioco post flop, mentre con pochi accorgimenti è relativamente semplice metterli in difficoltà nel preflop, evitando quindi scontri successivi, con una strategia molto aggressiva e quasi “maniac”che addirittura consiglia, arrivati all'Heads Up finale, di muovere all in incondizionatamente ad ogni mano!Nella prima parte del testo vengono analizzate le variabili di partenza per attuare la strategia, dividendo la casistica in “new school” e “old school”, e analizzando i rischi e benefici sia della strategia long ball che di quella small ball, caratterizzando poi le qualità vincenti per un giocatore di poker.I successivi tra capitoli invece caratterizzano la strategia “Kill Phil”, ognuno in base al livello di esperienza raggiunto dal lettore (principiante, intermedio, avanzato).Il livello “Principiante” introduce il calcolo del fattore M (nel libro denominato Chip Status Index) e raggruppa le mani di partenza in base alla loro forza, concentrandosi sulle Monster hands e il loro utilizzo nella fase a bui bassi.Il livello “Intermedio” invece studia, tra gli altri, ulteriori concetti sul potere del controrilancio e dell'immagine al tavolo mentre il livello “Esperto” si concentra per lo più sugli steal e sui reverse tells.In definitiva una lettura godibile e interessante che analizza il gioco sotto un punto di vista totalmente diverso, e che può “aprire la mente” sia ai giocatori inesperti sia ad appassionati più smaliziati.Recensione a cura di Carmine "Mamma51" Ferroper Poker Sportivohttp://www.pokersportivo.eu/
Kill Phil è uno dei libri piu’ interessanti e originali sul poker recentemente pubblicati. I due autori BLAIR RODMAN e LEE NELSON, entrambi giocatori professionisti con ottimi risultati in tornei di livello mondiale, illustrano una tecnica per il gioco nei tornei di No Limit Hold’Em. Una tecnica derivata da quella proposta da David Sklansky in "Tournament Poker for Advanced Players", che è particolarmente adatta per i giocatori meno esperti ma puo’ essere adottata con alcune modifiche anche dai piu’ bravi. La tecnica "Kill Phil" è, secondo gli autori, la più efficace per affrontare i vari “Phil”, ovvero giocatori professionisti che sono maestri nel gioco post-flop. L’arma è quella di concentrare il gioco pre-flop, limitando le proprie manovre a all-in o fold. Perché rischiare di confrontarsi con chi è più bravo di te al flop, al turn o al river, quando si può mettere in difficoltà l’avversario preflop per tutte le sue chips? E’ una tecnica estrema, che forse attirerà molti insulti da parte degli altri giocatori. Pensate che viene consigliato, una volta arrivati heads-up al tavolo finale, di andare all-in senza ritegno ad ogni mano!Inoltre è pericolosa, perché si può essere eliminati in ogni momento. Forse non è “poker” nella pienezza del termine, ma promettono gli autori, è molto efficace.Nei primi livelli si consiglia di andare all in con AA e KK solamente, per poi aprire il ventaglio di starting hands da utilizzare, man mano che i blinds aumentano col passare del tempo e a seconda della posizione. Un’importanza fondamentale è attribuita al potere del re-raise preflop e dei suited connectors, mani, quest’ultime, spesso sottovalutate. Insomma una lettura di sicuro interessante, un metodo da testare sul lungo periodo, anche nei sit ‘n’go online.Introduzione di Phil Hellmuth Jr. Recensione a cura di Assopokerhttp://www.assopoker.com
Anche se non è scritto sulla copertina, questo libro è in realtà una nuova edizione riveduta e ampliata dell’omonimo volume originale del 2006. Il titolo, divertente e provocatorio, mette subito in chiaro il contenuto del volume: regole e strategie (soprattutto la gestione dell’all’in) utili per chi desidera scontrarsi contro i professionisti del Texas Hold’Em e cercare di vincere! Chi di noi non ha mai sognato di battere al tavolo verde Phil Gordon, Phil Hellmuth Junior, Phil Ivey o Phil Laak? Pensato espressamente per il Texas Hold’Em no-limit da torneo, Kill Phil prevede che il lettore, pur se giocatore dilettante, padroneggi perfettamente le regole base del poker sportivo. Non c’è bisogno di altro: tutte le logiche e le strategie necessarie per vincere si trovano all’interno del libro dove vengono spiegate con semplicità, con efficia e con un inconsueto utilizzo di termini presi di petto dal Baseball.Recensione a cura di Fabio Fracas per Jokonlinehttp://www.jokonline.it
Lee Nelson, famoso professionista di poker neozelandese, collabora con il guru del blackjack Blair Rodman in questa pubblicazione del 2005 per insegnare al principiante di poker come giocare e vincere contro avversari molto più esperti. Come si può facilmente intuire dal titolo, Kill Phil, si scherza un po’ sul leggendario ego di Phil Hellmuth; e questi autori vogliono proprio mettervi nelle condizioni di battere addirittura tipi del calibro di Phil. Il tono didattico del libro serve a dimostrare al principiante proprio cosa rende i professionisti tali. La trattazione degli stili e dei tratti professionistici entra abbastanza nel dettaglio. Gli autori contestano anche certi suggerimenti diffusi riguardo al gioco corretto e offrono dei loro sistemi semplicistici se non interessanti. Kill Phil rede partecipi sui metodi di Rodman e Nelson atti a riconoscere la forza del controrilancio, a giocare in base alla dimensione dello stack, a gestire la propria immagine al tavolo e a restare flessibili. Una breve sezione tratta il tema dei deal al tavolo finale. Tra le altre aree affrontate in Kill Phil vi sono: come contare gli outs, come evitare trappole prima del flop, come agire quando si parla per primi e per ultimi, i tavoli preflop e postflop, la strategia avanzata per il postflop e altro ancora. Sono molte le informazioni da assimilare presenti in questo libro. È adatto a lettori di livello principiante e intermedio che pensano di poter avere un giorno l’occasione di giocare contro qualche campione di poker. Guardate a questa lettura come a una raccolta di consigli preposti ad aiutarvi a digerire i tornei con delle conoscenze da giocatore competente che potrebbero giustappunto aiutarvi a vincere.
Recensione a cura di www.launchpoker.com
