Titolo Libro: ONE OF A KIND

Recensione: Recensione apparsa su Pokeritaliaweb

One Of A Kind. The Rise and Fall of Stu Ungar è la biografia ufficiale su Stuart Errol Ungar, l'unico giocatore ad aver vinto per tre volte il Main Event alle WSOP, scritta da Nolan Dalla e dalla quale è stato tratto anche un documentario. One Of A Kind. The Rise and Fall of Stu Ungar. Se in ambiente pokeristico si pensa a qualcuno come il più forte giocatore di tutti i tempi, beh quel qualcuno è sicuramente Stu Ungar, genio e sregolatezza, personaggio ben al di sopra delle righe, fuori dal convenzionale, ma un grandissimo talento naturale con un quoziente intellettivo straodinario.  Le vicessitudini di Ungar sono ben conosciute da tutti gli appassionati del Texas Holdem, questo libro le racconta e ne svela di nuove nei minimi particolari, tracciandone un filo conduttore che agli occhi degli autori vede il due volte Campione Mondiale come un predestinato che fin da piccolo (figlio di una analfabeta della metropolitana di New York) ha vissuto circondato dal gioco e dalle scommesse, sviluppando attitudini straodinarie prima nel Gin Rummy e successivamente nel Texas Holdem. Il libro narra l'ascesa e l'inarrestabile caduta di questa autentica leggenda del Poker. Inizialmente l'idea era quella di una sua biografia, ma la prematura morte nel 1988 ha costretto i suoi collaboratori a rivedere la struttura. Vi sono molte citazioni personali dello stesso Ungar utili a capire il suo pensiero ed il suo modo variopinto di vedere ed affrontare le cose. Viene messa in risalto tutta la sua storia sia di uomo che di giocatore professionista. Si dice che lui abbia cambiato definitivamente il modo di giocare a NL Texas Holdem, che lo abbia rivoluzionato e si sottolinea quanto fosse temuto da tutti gli altri players che Ungar, sapientemente, metteva sotto pressione fin dalle prime battute di gioco. A tal proposito è bene ricordare un'affermazione di Mike Sexton: "Stuey Ungar fu il più grande gladiatore nella storia del poker." In questo libro c'è tutto Stu Ungar, "The Kid" il suo talento, le sue sregolatezze, i suoi tanti lati oscuri, la sua purtroppo inguaribile tossicodipendenza che lo ha portato al tracollo. Il risultato è sorprendente, un opera completa su questo affascinante personaggio che ha lasciato tracce e fondamenta indelebili nel mondo del Poker. Recensione a cura di Diego "DiegoElvis" Ricci per Pokeritaliawebhttp://www.pokeritaliaweb.org