Titolo Libro: SIT 'N GO SECRETS

Recensione: Recensione apparsa su lvrevealed.com

Il poker online ha portato una nuova concezione di torneo diventata sorprendentemente popolare, vale a dire il torneo sit 'n' go. Poiché questi tornei sono veloci, short-handed e con dei forti incrementi tra un premio e l’altro, il gioco ottimale richiede l’adozione di speciali strategie mirate a queste competizioni. Un nuovo libro che tenta di colmare questo vuoto nell’ambito dei tornei sit'n'go di no-limit hold'em è Sit'n'go Secrets, di Phil Shaw. Ai tavoli cash e in genere nelle fasi iniziali dei tornei multitavolo di poker una chip è una chip. Vale a dire che ogni chip che si vince vale quanto una chip che si potrebbe perdere e gran parte delle decisioni strategiche consiste soltanto nel prendere buone decisioni in base alle pot odds offerte. Nei tornei diversi dai winner-take-all non appena ci si avvicina alla zona premi le chips non hanno più lo stesso valore nominale e questa asimmetria può influire fortemente sulla strategia. Un meccanismo che rende conto di questa differenza è l’Independent Chip Model (ICM) e la comprensione dell’ICM rappresenta il cuore delle strategie nel libro di Shaw. Il punto essenziale dell’ICM è che i giocatori dovrebbero prendere delle decisioni che massimizzino il guadagno atteso che percepiranno dal torneo piuttosto che massimizzare le probabilità di vincere il torneo stesso. Spesso queste decisioni sono piuttosto controintuitive e la giusta strategia può variare radicalmente a seconda del punto del torneo, dello stack, della posizione e degli stack degli avversari. Chiunque giochi in queste competizioni senza comprendere queste considerazioni si troverà in netto svantaggio rispetto a chi li comprende. Il libro è organizzato in modo cronologico rispetto alle fasi del torneo. Shaw comincia con delle considerazioni sulla fase precedente al gioco e sulla fase iniziale. In poche parole, autore raccomanda ai giocatori di pensare all'inizio a sopravvivere anziché a prendere grossi rischi. Ciò non significa che Shaw sia a favore di un gioco timido, non lo è, ma che questo non è il momento opportuno per tattiche di tipo "push-e-prega". Non appena il libro passa alla fase intermedia di gioco, alla bolla e alla zona premi, la strategia ottimale cambia radicalmente. Una volta che il gioco diventa heads-up, le considerazioni sull’ICM non valgono più e diventa corretto tornare " a giocare semplicemente a poker", anche se quasi senz’altro sarà giusto ricorrere a tattiche short-stack. Infine, il libro si conclude parlando di argomenti vari e con dei quiz che valutano il lettore sul materiale esposto nei capitoli precedenti. Nel complesso, credo che i consigli che Shaw dà siano buoni. Chiunque giochi abitualmente nei sit 'n' go e non sa come correggere la strategia di gioco man mano che il torneo avanza trarrà grandi benefici dalla lettura di questo libro. Non credo che Sit'n'go Secrets rappresenti l'ultima parola sui sit'n'go, però credo proprio che sia pieno di buoni consigli. Penso che molti di coloro che lo leggeranno rimarranno stupefatti da quanto diversa possa essere la strategia corretta rispetto al modo in cui stanno giocando. Se le mie esperienze nei sit 'n' go sono indicative, sono molti i giocatori che hanno un disperato bisogno di queste informazioni. La mia maggiore critica nei confronti di questo libro è la brevità. Escludendo i quiz, il libro è di 128 pagine. Sono sicurissimo che Shaw abbia da dire di più sul tema, quindi penso che si sarebbero potute aggiungere altre 30 pagine circa. Ci sono sicuramente altri casi che non sono stati trattati in questo libro ma che sono meritevoli di attenzione. Tuttavia, ciò non toglie niente al valore del materiale presente nelle pagine del libro. I giocatori di sit 'n' go dovrebbero sapere bene come la strategia giusta possa cambiare nei tornei sit'n'go col mutare delle circostanze. Lo si può capire attraverso l’Independent Chip Model. Chi non conosce bene queste considerazioni si trova in netto svantaggio rispetto a chi le conosce e leggere Sit'n'go Secrets è un buon modo per recuperare terreno. Raccomando questo libro a chi gioca questo genere di competizioni. In sintesi: Sit'n'go Secrets è un buon libro su come applicare l’Independent Chip Model ai tornei sit 'n' go. Può darsi che il libro sia breve ma il materiale che contiene è valido, quindi lo raccomanderei a coloro che giocano nei sit 'n' go e non conoscono bene questo particolare approccio.

Recensione a cura di Nick Christenson

per www.lvrevealed.com