Titolo Libro: HIGHWAY TO HELL

Recensione: Recensione apparsa su acdc-abruzzo.blogspot.com

Finalmente disponibile in italiano l'esaustiva e ben documentata biografia di Bon Scott, scritta dal noto giornalista musicale australiano Clinton Walker. "Highway to Hell- La biografia di Bon Scott, leggenda degli AC/DC" - è probabilmente l'opera più valida in circolazione a ripercorrere tutta la vita del leggendario cantante degli AC/DC, dall'infanzia alle prime esperienze musicali nei Valentines e Fraternity fino ad arrivare alla gloria internazionale con gli AC/DC. La biografia di Walker, già pubblicata in Australia, USA, UK e altri paesi, ci era già nota per l'attenzione con cui è stato effettuato il lavoro di ricerca, partendo dalle fonti dirette: dal fratello Graeme Scott fino a Mary Renshaw, dalla moglie Irene Thornton a Mark Evans (alcuni dei quali abbiamo avuto l'onore di incontrare noi stessi l'anno scorso durante il tour australiano della band). Coloro che hanno conosciuto e passato momenti indimenticabili con il grande frontman offrono testimonianze della vita Bon nella sua ascesa verso il successo e l'immortalità propria delle leggende del rock scomparse prematuramente. Sebbene ci siano alcune piccole imprecisioni storiche e Walker non abbia potuto contare sul contributo dei fratelli Young, di Phil Rudd o Cliff Williams, la biografia risulta davvero completa e piena di aneddoti interessanti e divertenti, che ben delineano il carattere gentile, forte, determinato e ovviamente irriverente e imprevedibile di Bon. Molte delle foto pubblicate nel libro sono decisamente rare (e alcune mai pubblicate prima) e meritano, da sole, l'acquisto del libro, specialmente quelle concesse dalla Famiglia Scott (dal paffuto Bon neonato nelle braccia della mamma Isa a Kirriemuir fino al Bon rockstar durante il matrimonio di Angus a Londra nel febbraio 1980). La traduzione di Ruggero Brunello è davvero molto buona e ben ha fatto la casa editrice Boogaloo Publishing ad affidarsi ad un vero fan della band per questo difficile lavoro. La prefazione è curata dallo stesso traduttore che colloca, storicamente e culturalmente, la figura di Bon anche nel contesto italiano, sebbene il grande cantante non si sia mai esibito in concerto con gli AC/DC nel nostro paese... Molto interessanti ed utili le numerose note esplicative del traduttore. Un libro sicuramente imprescindibile per ogni fan italiano degli AC/DC che si rispetti e che ancora crede nell' "Infinite power of rock'n'roll" che ci è stato insegnato dal grande Ronald Belford Scott. Recensione a cura di http://acdc-abruzzo.blogspot.com